1860 Angelo Fattoretto.
1930 la famiglia di Iginio Fattoretto
STORIA delle CANTINE FATTORETTO LUIGINO
La “storia” della cantina Fattoretto è la STORIA della famiglia Fattoretto, nucleo di contadini che verso i primi dell’800 si trasferiscono da Mirano a Sanbruson di Dolo a lavorare i campi della famiglia Velluti. Le prime tracce di questa famiglia, proveniente probabilmente da Badoere in provincia di Treviso, le abbiamo nel 1824 quando Domenico Fattoretto e Giarea Teresa denunciano al parroco di Mirano la nascita di Giacomo Fattoretto (28 Luglio 1824). Probabilmente verso il 1830 la famiglia si trasferisce a Sanbruson di Dolo, in via Seriola, in una casa messa a disposizione dalla famiglia Velluti di Venezia. I Velluti erano proprietari di numerose fornaci e di grandi appezzamenti di terreni, in Riviera del Brenta. Nella proprietà di via Seriola i Fattoretto arrivano come mezzadri. Buona parte dei terreni era coltivata a vigneto e dovendo dividere con i proprietari il frutto della terra Giacomo con il figlio Angelo Fattoretto, nato a Dolo nel 1848, inizia a commercializzare il vino nella città di Venezia. Successivamente Angelo, per soddisfare al meglio la domanda che gli veniva dagli osti veneziani inizia ad andare ad acquistare il vino anche nella zona del Piave. Sul finire del 1860 Angelo sposa Doni Serafina da cui ha 3 figlie femmine e 3 figli maschi. Il più piccolo di questi, Iginio, nato il 21 Gennaio 1869 a Dolo, continua l’attività del padre arrivando a portare i clienti dai produttori ad assaggiare il prodotto prima di consegnarglielo.
La “storia” della cantina Fattoretto è la STORIA della famiglia Fattoretto, nucleo di contadini che verso i primi dell’800 si trasferiscono da Mirano a Sanbruson di Dolo a lavorare i campi della famiglia Velluti. Le prime tracce di questa famiglia, proveniente probabilmente da Badoere in provincia di Treviso, le abbiamo nel 1824 quando Domenico Fattoretto e Giarea Teresa denunciano al parroco di Mirano la nascita di Giacomo Fattoretto (28 Luglio 1824). Probabilmente verso il 1830 la famiglia si trasferisce a Sanbruson di Dolo, in via Seriola, in una casa messa a disposizione dalla famiglia Velluti di Venezia. I Velluti erano proprietari di numerose fornaci e di grandi appezzamenti di terreni, in Riviera del Brenta. Nella proprietà di via Seriola i Fattoretto arrivano come mezzadri. Buona parte dei terreni era coltivata a vigneto e dovendo dividere con i proprietari il frutto della terra Giacomo con il figlio Angelo Fattoretto, nato a Dolo nel 1848, inizia a commercializzare il vino nella città di Venezia. Successivamente Angelo, per soddisfare al meglio la domanda che gli veniva dagli osti veneziani inizia ad andare ad acquistare il vino anche nella zona del Piave. Sul finire del 1860 Angelo sposa Doni Serafina da cui ha 3 figlie femmine e 3 figli maschi. Il più piccolo di questi, Iginio, nato il 21 Gennaio 1869 a Dolo, continua l’attività del padre arrivando a portare i clienti dai produttori ad assaggiare il prodotto prima di consegnarglielo.
